Raku
Workshop
RAKU
Durata: 1 incontro da 5-6 ore
Costo: 75 € a persona, inclusi 2 oggetti
Quando: in primavera e in autunno, date da definire
Nel workshop di raku lavoreremo partendo da oggetti già preparati e cotti in precedenza: li smalteremo con smalti appositi, li cuoceremo in un forno a gas all’esterno, e infine li estrarremo ancora incandescenti per immergerli nella segatura e dar via alla magia: qui si creeranno crepe, affumicature e i riflessi metallici tipici di questa tecnica, sempre affascinanti nella loro imprevedibilità.
Ciascun partecipante avrà a disposizione due oggetti messi a disposizione dal laboratorio, che alla fine potrà portare a casa. Chi lo desidera, organizzandosi con qualche settimana di anticipo, potrà partecipare al laboratorio aperto e creare i propri oggetti da sé.
Cos’è il raku
Il raku è una tecnica di cottura della ceramica originaria del Giappone, il cui nome deriva dal termine “gioia di vivere” e che prevede di estrarre gli oggetti smaltati dal forno ancora caldo.
Esistono molte varianti di questa tecnica: l’oggetto può semplicemente venir fatto raffreddare all’aria o nell’acqua, esser messo a contatto con materiale organico o inorganico di vario tipo, chiuso in contenitori pieni di materiale infiammabile, etc.
Quest’ultima variante è quella che viene chiamata “raku occidentale” e che sperimenteremo nel workshop: gli oggetti vengono smaltati, cotti all’aperto in un forno a gas a 950˚C, tolti dal forno ancora incandescenti e chiusi in contenitori con della segatura. Lo shock termico che ne deriva, il fumo e le reazioni chimiche di ossidazione e riduzione danno origine a sfumature metalliche, colori cangianti ed effetti di crepe, con risultati unici e sempre imprevedibili tipici di questa tecnica.